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giovedì 31 gennaio 2013

Ecco perché le scandinave fanno carriera

Perché mai la manager rosa vince al Nord? Ho intervistato Anders Lindholm, l'amministratore delegato di Boyden Italy, persona che ha le carte in regola per rispondere alla domanda: papà svedese e mamma italiana, 52 anni trascorsi tra i due Paesi ed esperienza ultraventennale di head hunting a livello internazionale.  Per cominciare ha sottolineato che la cultura nordica è meno formale e guarda di più a meritocrazia e competenze. Poi, ebbene sì, è passato a un tasto per noi dolente, il work-life balance...

venerdì 25 gennaio 2013

Comunicare l'azienda nell'era digitale

Per chi vuole lavorare nella comunicazione c'è una bella opportunità. E' un corso di alta formazione completamente gratuito organizzato dall'associazione degli investitori pubblicitari Upa e alcuni dei nomi più importanti dell'editoria. Si chiama "Comunicare l'azienda nell'era digitale". I posti sono 25-30. C'è tempo per iscriversi fino al 20 febbraio. La selezione è su base meritocratica.
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venerdì 18 gennaio 2013

Ci sono anche le food start up


Quando si pensa alle start up viene quasi spontaneo immaginarle nel mondo digitale. In realtà, però, se ne stanno avviando (e anche con  successo) nei settori più diversi. Anche nel food.  Per esempio una giovane coppia di Bologna (la moglie, Sara Roversi, l'anno scorso ha vinto il premio Bellisario) con il loro "You can group", un Kitchen incubator, come lo definiscono, promuovono progetti e sviluppano format proprio in questo ambito. C'è la loro firma sulla catena di ristorazione giapponese Sosushi (che ha già 23 punti vendita sul territorio nazionale), mentre due nuove idee ai nastri di partenza sono "Lasagnette" (lasagne e polpette), che aprirà per cominciare a Londra e "Dolcevita I.c.e"  (Italian cream experience), una gelateria di alta gamma che partirà con un primo locale, invece, a Milano. Se avete qualche bel progetto può essere un'ispirazione o un punto di partenza. Ma può essere anche un riferimento per chi vuole lavorare alle dipendenze, perché queste start up generano posti di lavoro.

lunedì 14 gennaio 2013

Aumento non è bandito dal vocabolario

La crisi c'è, la disoccupazione pure. Ma c'è anche chi ultimamente ha visto aumentare la sua busta paga. Proprio prima di Natale ha fatto il giro dei giornali la notizia del bonus di 6000 euro (a testa) in arrivo per tutti i dipendenti di Brunello Cucinelli. Ma ci sono diverse aziende che hanno "pagato di più". Extrabanca e Datalogic solo per fare qualche nome. E, malgrado il momento, ci sono anche delle specifiche professioni richiestissime e pagatissime. Un esempio? Un business developer in grado di aprire mercati all'estero tre anni fa prendeva già 300 mila euro più una bella quota di variabile, ma oggi arriva a guadagnare 400 mila euro più una bella quota di variabile...
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venerdì 11 gennaio 2013

C'è chi punta sui giovani

Ho trovato una notizia sull'Adnkronos che mi pare bella. Non è niente di stratosferico. Parliamo "solo" di due nuove borse di studio per laurearsi in Valle d'Aosta. Due borse non da poco: 30 mila per chi sceglie il corso in Ingegneria e 36 per chi s'iscrive medicina-chirurgia. E basate su requisiti di merito ed economici. Già così è positivo. Ma in più c'è che sono offerte da un benefattore anonimo, una persona che permette a due giovani di studiare senza dire il suo nome. Non solo: la borsa in ingegneria in caso di parità di titoli andrà a una studentessa, una piccola chance in più per le donne, che, va detto, in questo mercato ne hanno bisogno... Il bando scade il 31 gennaio.

martedì 8 gennaio 2013

Come ricaricare le batterie

Si è concluso il 2012. Ed eccoci qua un po' sperduti a riprendere, dopo un anno per molti difficile e le vacanze di Natale, quelle più gozzovigliose e pigre dell'anno. E, allora, per rimettersi in pista arrivano i consigli dei vari guru. La dieta per ricominciare con il piede giusto, la ginnastica per ritrovare la forma e anche il "percorso"  per lavorare meglio. Per chi avesse voglia di potenziare la propria prestazione celebrale, su Fortune ci sono gli insegnamenti di Mr JasonSelk, il mental fitness coach del St Louis Cardinals, nota squadra di baseball del Missouri (ma pure del top management di Wells Fargo, Enterprise Rent-a-Car, Northwestern Mutual). Si va dagli esercizi fisici alla pianificazione della giornata, fino al riposo. La parola d'ordine è "mental detox", disintossicazione mentale. E, tutto sommato, non pare poi un obiettivo troppo faticoso da raggiungere. Mr Selk assicura che bastano 21 giorni di "disciplina". Provare per credere.